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Toxic Valley map

La Valle Tossica è una delle 6 regioni dell'Appalachia, presente in Fallout 76.

Descrizione[]

La regione nota ai sopravvissuti Valle Tossica si trova a nord della Foresta, coperta da una sottile polvere bianca industriale e piena di sorgenti d'acqua sporche e radioattive. La Grafton Steel, situata in mezzo alla desolazione, fu il motore dello sviluppo economico della più grande cittadina di zona, Grafton. Essa entrò in un forte declino poiché l'inquinamento dell'acciaieria rovinava l'ambiente e inquinava i fiumi, mentre i lavoratori cominciavano a scioperare contro l'automazione che li lasciava senza lavoro e le loro famiglie senza un soldo. Si pensava che l'inquinamento fosse tenuto sotto controllo dalla diga di Grafton, ma ciò non è avvenuto. Essa è stata costruita per fornire energia all'acciaieria ed è ora riempita di acque inquinate in cui proliferano i mirelurk. Dopo la Grande Guerra, l'inquinamento pre-esistente e la ricaduta di materiale nucleare dal cielo riempirono le distese della Valle Tossica e si formarono orribili bestie mutate, le quali si nutrono continuamente di rifiuti e delle poche piante resistenti che sono sopravvissute.

Ls toxicvalley

L'area ha anche un grande fiume che porta al lago Grafton. La Valle Tossica contiene molti punti turistici tra cui il Poligono di tiro di Clarksburg, la città di Clarksburg, il Parco acquatico Wavy Willard, Prickett Fort, il Palazzo della strada ventosa, i Rifugi degli Scout pionieri, il Black Bear Lodge e la città di Grafton. Tra queste costruzioni turistiche però, sorge anche il più grande carcere dell'Appalachia, famoso per aver intrappolato il celebre Cane Pazzo Malone, chiamato: Penitenziario orientale regionale. Inoltre sempre qui sorge l'insegiamento principale dei predoni appalachiani, Crater.

Altre informazioni[]

L'area prende il nome dai letti d'acqua tossici e dall'aria della regione, che rende difficile la respirazione agli abitanti dopo la Grande Guerra, ma la valle è anche piena di condensatori ad aria che contribuiscono a rendere la zona più o meno vivibile.

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