Il Vault improvvisato è un luogo nella regione della Valle Tossica, in Appalachia nel 2103.
Descrizione e layout[]
Si tratta sostanzialmente di un rifugio antiatomico costruito da ex appaltatori della Vault-Tec Corporation utilizzando forniture e materiali rubati dai cantieri del Vault in Appalachia. I costruttori hanno deciso questa linea di condotta dopo essere stati informati che non avrebbero ricevuto un posto nei Vault che hanno contribuito a costruire perché considerati elementi "non essenziali". Fu così che, entro ottobre del 2077, i lavori erano in gran parte completati, con la costruzione di questo rifugio terminata ben prima del previsto. Tuttavia, la caduta delle bombe arresterà il suo arredamento.
L'esterno è caratterizzato da un veicolo in panne e da una semplice porta rossa che conduce in una apparente grotta. Entrando nella grotta, troveremo un lungo tunnel con casse di rifornimenti appartenenti alla Confraternita d'Acciaio. Essa se ne è infatti appropriata subito dopo l'approdo in Appalachia, tuttavia i predoni di Crater hanno intercettato i loro rifornimenti e sono riusciti a impossessarsene temporaneamente. Dietro l'angolo c'è una grande caverna, piena di rifornimenti della CdA e della Vault-Tec, oltre a attrezzature da costruzione, un Protectron rotto, un generatore di fusione e un banco da lavoro per armi.
In fondo alla caverna si trova il Vault stesso, che consiste in una porta del caveau di una banca. All'interno della zona troveremo il cadavere di un minatore, sepolto in seguito ad un crollo improvviso. A pochi passi da questo cadavere ci sono due tombe, ciascuna decorata con un cappello e dei fiori, una delle quali ha un orso di peluche, probabilmente la famiglia del minatore.
In questo vault cercheremo di far scendere a patti la CdA appalachiana e alcuni membri del consiglio di guerra di Crater, che si sono impossessati furtivamente delle scorte depositate dalla CdA.